FORSE UNA CITTÀ

Installazione performativa sulla città e i suoi abitanti
un progetto di
Loredana Antonelli e Pasquale Passaretti
Testi e voce Loredana Antonelli e Pasquale Passaretti
Live music Pasquale Passaretti
Live visual Loredana Antonelli
Ricerca fonti e testi di urbanistica: Francesca Iovino
Con il supporto di Crack! Festival; Lunarte Festival, La Dante di Anversa
editing video Loredana Antonelli

L’individuo è una città.
La meta è mobile, quando arrivi in città l’orizzonte si è spostato più in là.
Il progetto, a metà tra cinema sperimentale e teatro, tratta del rapporto
tra ambiente urbano e individuo. Il lavoro nasce nel 2019 durante un
periodo in cui l’attenzione mediatica, sui fenomeni migratori nel
Mediterraneo, era in una fase acuta. Ci siamo ritrovati a interrogarci sul
rapporto tra individuo, nomadismi e spazio urbano. Come organizziamo
l’ambiente in cui viviamo? Come lo abitiamo e come lo attraversiamo?


Forse una città è una performance installativa composta da live visual,
proiettati su un telo panoramico; un attore al buio, che si accompagna
con una chitarra elettrica e alcune registrazioni audio. Il racconto testuale
è composto da parti originali scritte da Loredana Antonelli e Pasquale
Passaretti e da testi urbanistici realizzati dall’architetto Francesca Iovino,
nel corso di una serie di ricerche sulle periferie metropolitane. Si tratta di
una mappa testuale in cui rigore geometrico, leggi architettoniche, fisiche
ed economiche si smaterializzano a favore di una narrazione astratta ed
evocativa.

sito web www.antonelli.work